Con una mostra dedicata a Fortunato Depero (1892 – 1960) i Musei Civici di Venezia aprono le celebrazioni per il centenario del Futurismo.
L’esposizione, che rimane aperta al pubblico dall’ 1 novembre 2008 all’ 1 marzo 2009 (prorogata al 3 maggio 2009) al Museo Correr, è realizzata grazie alla generosa disponibilità della famiglia Fedrizzi, che consente l’esposizione per la prima volta, nella sua globalità, della collezione formata da Giuseppe Fedrizzi (1918-1979) in anni di frequentazione personale con l’artista e la moglie Rosetta.
In mostra opere realizzate tra il 1914 e il 1956 – olii, tempere, disegni a china e a carboncino, collage, bozzetti pubblicitari, tarsie in legno e in stoffe colorate, progetti di arredo – con celebri capolavori, come il Libro imbullonato (1927) o Nitrito in Velocità (1922), e opere inedite che documentano l’attitudine multimediale di Depero, in una visione totalizzante dell’espressione artistica e in un contesto di apertura globale a ogni esperienza, dentro e oltre il Futurismo.
Accompagna l’esposizione un catalogo edito da Electa a cura di Maurizio Scudiero.
Dopo la mostra, la collezione sarà concessa ai Musei Civici di Venezia con un deposito a lungo termine a Ca’ Pesaro.
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