La prima mano è la storia dell’infanzia dell’autrice, prima e durante la seconda guerra mondiale a Roma.
La mano del titolo è quella del padre, la prima a comparire nei ricordi; e proprio dalla figura del padre ingegnere, oggetto di un amore immenso e inespresso, parte la narrazione. Dal fidanzamento dell’ingegnere con la sua giovane impiegata, osteggiato dalla madre di lui, e dal matrimonio da cui nascono un figlio maschio e tre femmine, l’ultima delle quali è Rosetta, il racconto si sposta sui ricordi diretti dell’autrice: le balie amatissime e infelici, la scuola dalle suore, le privazioni della guerra fino ai bombardamenti su Roma e all’arrivo degli americani.
Come sempre, la scrittura di Rosetta Loy va dritta al cuore segreto delle cose: in questo memoir, alle radici del suo essere.
Uscito in Francia, questo libro è stato accolto dalla critica come un capolavoro.
Rosetta Loy è nata e vive a Roma. Dopo il suo esordio con La bicicletta (1974, Premio Viareggio Opera Prima), ha scritto molti romanzi, il più noto è Le strade di polvere (1988, Premio Campiello e Premio Viareggio). Il suo ultimo libro è Nero è l’albero dei ricordi, azzurra l’aria (Einaudi 2004).
Scheda libro
Autore: Rosetta Loy
Titolo: La prima mano
Editore: Rizzoli
Collana: La Scala
Prezzo: € 17,00
Pagine: 200
In libreria: aprile 2009