Come scrive Beppe Severgnini nelle Conclusioni iniziali del suo nuovo libro, spiegare Silvio Berlusconi agli italiani è una perdita di tempo. Ciascuno di noi ha un’idea e non la cambierà. Ogni italiano si ritiene depositario dell’interpretazione autentica e discuterla è inutile. Utile è invece provare a spiegare il personaggio ai posteri e agli stranieri. I primi non ci sono ancora, ma un giorno si chiederanno cos’è successo in Italia. I secondi non capiscono, e vorrebbero.
“Berlusconi: perché?” Nei tanti incontri in giro per l’Europa e per il mondo è sempre la prima domanda che il pubblico rivolge a Severgnini; ma è anche la questione più dibattuta dai giornalisti stranieri con cui si è confrontato in occasione di conferenze o lezioni in prestigiose sedi estere. E senza trovare pregiudizi, ma solo la curiosità di capire.
Attraverso i Dieci Fattori inizia il nuovo viaggio. La guida è un Severgnini quanto mai acuto e incisivo, generoso di notizie, dettagli e informazioni, pronto a far discutere destra e sinistra, disposto a mettersi in gioco con i suoi lettori. Un Severgnini che non rinuncia alla consueta ironia su se stesso e gli altri.
Beppe Severgnini scrive per il “Corriere della Sera” e la “Gazzetta dello Sport”, conduce il forum “Italians” e ha lavorato per “The Economist” (1993-2003). I suoi ultimi libri pubblicati da Rizzoli sono La testa degli italiani (2005), bestseller in America e uscito in una dozzina di Paesi, L’italiano. Lezioni semiserie (2007) e Italians (2008).
Scheda libro
Autore: Beppe Severgnini
Titolo: La pancia degli italiani. Berlusconi spiegato ai posteri
Editore: Rizzoli
Collana: Saggi
Prezzo: € 16,00
Pagine: 198
Anno: 2010