San Carlo, Maremma toscana. Il conte Alinaro Bonaiuti ha invitato nella sua tenuta di Roccapendente alcuni ospiti per la battuta di caccia al cinghiale del fine settimana. Tra questi, c’è un letterato di prim’ordine, nonché studioso di storia naturale, il noto gastronomo Pellegrino Artusi. La prima sera, a cena, il padrone di casa è di umore allegro. Accenna ad una grossa vincita ai cavalli, quindi invita gli ospiti nella sala da fumo per un brindisi che si rivelerà fatale. Questa volta Malvaldi si cimenta con un giallo di ambientazione ottocentesca – il castello, i delitti, la nobiltà decaduta, il maggiordomo – nella quale incastona Pellegrino Artusi, il grande gourmet che con la sua Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene dette un’inedita dignità alle pietanze quotidiane e soprattutto unì gastronomicamente l’Italia. Sarà proprio Pellegrino, con il suo acume e la sua curiosità, a trovare la chiave per arrivare alla verità. Malvaldi, lasciati per il momento i quattro vecchietti del BarLume, ci consegna il magnifico ritratto di un italiano memorabile che si muove con agio tra poeti immortali come il Carducci, nobili sull’orlo del baratro, giovani dame e acide zitelle.
Marco Malvaldi (Pisa, 1974) ha pubblicato con questa casa editrice i tre romanzi della serie dei vecchietti del BarLume: La briscola in cinque (2007), Il gioco delle tre carte (2008) e Il re dei giochi (2010).
Scheda libro
Autore: Marco Malvaldi
Titolo: Odore di chiuso
Editore: Sellerio
Collana: La memoria
Prezzo: € 13,00
Pagine: 208
Anno: 2011