La vita di Antonio Socci e della sua famiglia viene travolta nel 2009 dal dramma improvviso della primogenita Caterina, entrata in coma dopo un inspiegabile arresto cardiaco. Tutto sembra perduto, resta solo il grido di una preghiera che coinvolge un mare di persone. E Caterina si risveglia dal coma. Ma la gioia per questo miracolo viene messa alla prova dall’enormità dei problemi che la ragazza si trova ad affrontare. Tuttavia la forza e la fede con cui Caterina percorre un cammino così duro sono travolgenti per il padre, che scopre anche la bellezza di un mondo sconosciuto, eroico e affascinante, fatto soprattutto di giovani, che sono per l’autore la “meglio gioventù”. È l’incontro con volti di persone normali che l’amore di Gesù Cristo rende capaci perfino di sacrificare silenziosamente la propria esistenza. Storie che testimoniano un coraggio e una letizia più forti del dolore e della morte. Ne scaturisce una lunga lettera in cui l’autore, cristiano controcorrente da sempre, scrive alla figlia non solo per accompagnarne la rinascita, ma anche per raccontare a tutti il miracolo che una giovinezza piena di fede può compiere.
Antonio Socci, senese, giornalista Rai, è direttore della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia e collabora a “Libero”. Gli ultimi suoi libri sono Il quarto segreto di Fatima (2006), Il segreto di Padre Pio (2007), Indagine su Gesù (2008), I segreti di Karol Wojtyla (2009), Caterina. Diario di un padre nella tempesta (2010), La guerra contro Gesù (aprile 2011) e il romanzo I giorni della tempesta (2012).
Scheda libro
Autore: Antonio Socci
Titolo: Lettera a mia figlia
Editore: Rizzoli
Collana: Saggi
Prezzo: € 16,50
Pagine: 198
Anno: 2013