In occasione del quarto Centenario della nascita di Mattia Preti, nelle Sale delle Arti della Reggia di Venaria (TO), dal 16 maggio al 15 settembre 2013, è allestita la mostra “Il Cavalier calabrese Mattia Preti. Tra Caravaggio e Luca Giordano“.
In esposizione un’importante selezione di opere dell’artista calabrese, tra i maggiori del Seicento, nominato “Cavaliere di Malta” da papa Urbano VIII.
Il percorso espositivo della mostra, ideato da Vittorio Sgarbi e da Keith Sciberras, si snoda attraverso oltre 40 capolavori provenienti da circa 25 collezioni pubbliche e private, italiane, maltesi e inglesi, presentati insieme ad importanti dipinti di Caravaggio e Luca Giordano che documentano le fonti, le influenze e gli esiti dell’originale ricerca pittorica di Preti.
Si può ammirrare, infatti, una delle opere più note di Caravaggio, il Riposo durante la fuga in Egitto, proveniente dalla Galleria Doria Pamphilj di Roma, datata al 1595-1596.
La mostra si sviluppa in cinque sezioni principali (i primi tre temi seguono lo sviluppo artistico di Mattia Preti in senso cronologico, mentre gli ultimi due si riferiscono alla sua maturità artistica): Musicisti e Giocatori d’azzardo; Racconti ed Emozioni; Volti e protagonisti; La maniera trionfante e Eroine e la Virtù Stoica.
L’esposizione, a cura di Vittorio Sgarbi e Keith Sciberras, è realizzata in collaborazione con la Regione Calabria e il Comitato per le celebrazioni del IV Centenario della nascita di Mattia Preti e dal Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale, con il supporto della Repubblica di Malta.