Si terrà alla fondazione Giorgio Cini a Venezia, sabato 26 maggio 2007, una Master Class dedicata al duduk, strumento a fiato simbolo della tradizione musicale armena. La Master Class, a cura del maestro Gevorg Dabaghyan del Conservatorio di Erevan, è organizzata dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, in collaborazione con la sezione musicale del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena di Venezia, diretta da Minas Lourian.
In serata, alle ore 20.30, il maestro Dabaghyan si esibirà in un concerto, accompagnato da due maestri del suo Trio, Emmanuel Hovhannisyan al duduk e Kamo Khachatryan, percussionista di dhol. Il concerto è gratuito e aperto al pubblico.
Convenzionalmente considerato come l’oboe armeno, il duduk (dziranapogh in armeno) è uno strumento a fiato a doppia ancia in legno d’albicocco dal timbro caldo, leggermente nasale e dalla sonorità fortemente evocativa, che accompagna i canti e le danze di tutte le regioni dell’Armenia, oltre che essere lo strumento privilegiato per matrimoni e funerali.
Nel 2005, il duduk viene proclamato come il capolavoro rappresentativo della tradizione musicale armena all’interno del “Programma dei Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità” dell’Unesco.
Gevorg Dabaghyan, docente al Conservatorio Statale di Erevan, è uno dei massimi specialisti viventi di questo antichissimo strumento e fondatore di varie formazioni tra cui l’Insieme Shoghaken, votato alla salvaguardia del ricchissimo patrimonio folkloristico armeno. Nel vastissimo repertorio di Dabaghyan ha grande rilievo anche la musica liturgica, parte fondamentale di una tradizione plurimillenaria caratterizzata dalle sue forti radici culturali cristiane, essendo l’Armenia la prima nazione che proclama il cristianesimo come religione di Stato nel 301.
Nato nel 1965 in Armenia, negli ultimi 15 anni Dabaghyan ha intrapreso una carriera che lo ha portato ad una fama internazionale, collaborando con musicisti come Gidon Kremer, Jan Garbarek e Yo-Yo Ma, che lo ha coinvolto nel suo progetto Silk Road.
Su iniziativa del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena, il Trio Dabaghyan è stato più volte in Italia, ospite di diversi festival musicali.