Rimarrà aperta ancora un mese, oltre la data prevista, la mostra Iacopone da Todi e l’arte in Umbria nel Duecento, allestita nei Palazzi Comunali, Museo Pinacoteca di Todi. Sarà possibile, infatti, ammirare fino al 3 giugno 2007 i preziosi manoscritti contenenti le laude del poeta e le opere pittoriche e scultoree del clima francescano che fece da sfondo alla sua vita romanzesca.
La mostra è articolata in due sezioni. Nella prima, curata da Enrico Menestò (Università degli Studi di Perugia), è ripercorsa l’esperienza umana e spirituale di Iacopone attraverso l’esposizione di rarissimi manoscritti contenenti i testi delle sue laude, documenti e altre testimonianze dell’epoca, oltre che immagini del frate poeta, tra le quali un frammento di affresco attribuito a Paolo Uccello.
Nella seconda, curata da Fabio Bisogni (Università degli Studi di Siena), sono presentate invece opere di pittura, scultura e oreficeria dei secoli XII e XIII, che permettono di ricostruire lo straordinario processo evolutivo delle tipologie e dei modelli artistici medievali.
Il catalogo della mostra è edito da Skira.