L’Arlecchino servitore di due padroni di Goldoni, prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, apre il 25 settembre 2007 al Teatro alla Scala le celebrazioni per i dieci anni dalla scomparsa di Giorgio Strehler.
Lo spettacolo, che ha per protagonista Ferruccio Soleri, da 45 anni straordinario interprete del capolovoro goldoniano messo in scena da Strehler, rientra anche nel ricco programma di manifestazioni per i 60 anni del Piccolo.
Si tratta di un evento eccezionale poiché rarissimi sono stati nella storia del Teatro alla Scala gli spettacoli di prosa. L’eccezione più importante è rappresentata, nel maggio del 1918, dalle recite straordinarie della compagnia di Ermete Zacconi. Poi, fino a oggi, pochi i titoli e comunque non privi di forti riferimenti musicali.
Dopo Arlecchino l’omaggio a Strehler avrà altri due appuntamenti organizzati, ancora insieme, dalla Scala e dal Piccolo: la nuova versione della Storia della bambola abbandonata con Andrea Jonasson, che coinvolgerà anche allievi giovanissimi dell’Accademia di Arti e Mestieri della Scala (al Piccolo Teatro Studio, dal 14 ottobre al 4 novembre 2007), e il riallestimento del Così fan tutte, ultima regia strehleriana in assoluto (al Piccolo Teatro Strehler dal 13 al 22 dicembre).