Con Tristan und Isolde di Richard Wagner, opera che apre la Stagione d’Opera e Balletto 2007-2008 della Scala di Milano, inizia una sperimentazione che, grazie agli accordi fra la Scala e RaiTrade, prolunga la vita degli allestimenti in una dimensione inedita per il teatro: la proiezione su grandi schermi in diversi circuiti cinematografici italiani e stranieri.
In particolare, l’opera di Wagner, oltre che nei teatri Arcimboldi e Dal Verme di Milano e del Circuito Lirico Lombardo, sarà visibile dal vivo in un cospicuo numero di sale della catena Microcinema e Digima.
In questi giorni, negli Stati Uniti, un analogo progetto di scambio, fra RaiTrade, Scala e catena Emerging Pictures, sta rendendo visibile sui grandi schermi di 62 sale americane, coast-to-coast, l’Aida di Verdi (regia di Franco Zeffirelli, direzione di Riccardo Chailly), che ha inaugurato la stagione scorsa.
Il progetto è in fase sperimentale, ma i primi dati sono molto incoraggianti.
Tristan und Isolde verrà proiettata sugli schermi americani nel gennaio 2008. Seguiranno altri quattro titoli della stagione scaligera.