L’Hangar Bicocca di Milano, dal 31 gennaio al 9 marzo 2008, presenta la prima mostra personale in Italia di Daniele Puppi, uno dei giovani artisti più interessanti del panorama internazionale.
Per la mostra, organizzata in collaborazione con Magazzino d’arte moderna di Roma e curata da Federica Schiavo, Daniele Puppi ha realizzato un nuovo lavoro site-specific intitolato Fatica 16.
Il lavoro di Puppi consiste in installazioni video-sonore intitolate Fatiche generate dall’incontro diretto dell’artista con lo spazio.
Per Puppi lo spazio non è mai neutrale, ma è la base concreta dal quale il lavoro emerge e prende forma. Utilizzando le personali sensazioni che le proporzioni e caratteristiche fisiche dello spazio stesso gli trasmettono, l’artista trasforma l’architettura in una esperienza sensoriale in continua espansione, sovvertendo le normali nozioni di tempo e spazio.
I lavori di Daniele Puppi sono già stati presentati al MART di Rovereto di Mario Botta e all’Herford Museum of Art and Design di Frank Gehry in Germania.
L’Hangar Bicocca è solo il primo di una serie di importanti interventi che Daniele Puppi realizzerà nel corso del 2008 in prestigiose istituzioni d’arte italiane ed internazionali come la Lisson Gallery di Londra e l’Ara Pacis di Richard Meier a Roma.
Il catalogo è edito da Electa e presenta testi di Stella Santacatterina, Fabio Polidori, Federica Schiavo.
Daniele Puppi è nato a Pordenone nel 1970. Frequenta le Accademie di Belle Arti di Venezia, Bologna e Roma dove si diploma nel 1996. Attualmente vive tra Roma e Londra.