Apre a Milano, Palazzo Reale, il 5 marzo 2008 la mostra dedicata a Francis Bacon, uno dei grandi artisti del Novecento.
L’esposizione, che si pone, per completezza e rigore, nel filone degli importanti omaggi che internazionalmente sono stati dedicati al grande Maestro, presenta le fasi salienti della ricerca pittorica di Bacon, attraverso opere provenienti dai più importanti Musei e collezioni di tutto il mondo,in particolare dalla Francia, dal Belgio, dalla Gran Bretagna, dal Portogallo, dalla Germania, dall’Austria, dalla Svizzera, dai Paesi Bassi, dalla Finlandia, da Israele, dagli Stati Uniti d’America, dal Venezuela, dal Messico, dal Giappone, dall’Australia e da Taiwan.
Il progetto scientifico dell’esposizione è curato dal Professor Rudy Chiappino.
La mostra di Palazzo Reale, che rimarrà aperta al pubblico fino al 24 agost0 2008, ha carattere antologico e costituisce un’occasione privilegiata per avvicinarsi all’opera di Francis Bacon, consentendo una lettura complessiva del suo percorso artistico sviluppatosi nell’arco di oltre mezzo secolo.
Il nucleo dell’esposizione prevede la selezione di oltre cento opere quasi tutte inedite per l’Italia, per un totale di ottantadue dipinti considerando lo sviluppo dei dittici e dei trittici, ai quali si aggiungono una quindicina di disegni e altrettanti oggetti che fanno parte del materiale d’archivio e sui quali l’artista è intervenuto.
Il catalogo della mostra, edito da Skira, ha il carattere di una monografia aggiornata sull’opera di Bacon: oltre al saggio introduttivo di Rudy Chiappini, curatore della mostra, contiene gli scritti di Fabrice Hergott, già responsabile della mostra di
Bacon al Centre Pompidou e direttore del Musée de la Ville a Parigi, di Christoph Heinrich, curatore di arte moderna e contemporanea all’Art Museum di Denver, di Jean Louis Schefer, teorico dell’arte e saggista francese e di Barbara Dawson,
direttrice della City Gallery The Hugh Lane di Dublino, che conserva l’atelier di Bacon, oltre alle schede descrittive delle opere stilate da Francesca Marini, alla biografia di Gaia Regazzoni e alle immagini a colori di tutte le opere esposte.
L’allestimento della mostra, molto essenziale e minimalista, concepito per rendere assolute protagoniste le sole opere di Bacon, è a cura di Cesare Mari. L’immagine grafica della mostra è di Pierluigi Cerri.
La mostra, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e da Skira Editore, con il patrocinio e il contributo della Regione Lombardia ed è prodotta da Palazzo Reale e Skira in collaborazione con Arthemisia.
Main Sponsor della mostra è la Banca inglese Barclays. L’esposizione è, inoltre, sostenuta da Vodafone e Corriere della Sera.