Dall’incontro tra il Festival della Mente di Sarzana, primo festival europeo dedicato ai processi creativi, e la Casa editrice Laterza è nata la serie I Libri del Festival della Mente, ideata e diretta da Giulia Cogoli.
Questo felice connubio rappresenta una novità nel panorama editoriale: per la prima volta una casa editrice ed un festival, prendendo spunto dalle lezioni-evento, propongono una serie di testi con una propria originale fisionomia.
Non si tratta, infatti, di quaderni del festival o sintesi delle lezioni, ma di volumi – di circa 150 pagine, dal prezzo accessibile e distribuiti in tutte le librerie italiane – in cui si sviluppano e arricchiscono i temi che grandi nomi della scienza, delle arti, della filosofia, dell’architettura, del teatro, del cinema, della pubblicità e dell’economia, hanno affrontato nel corso del festival.
Le prime due uscite a giugno 2008:
Edoardo Boncinelli
Come nascono le idee
pagine 160, € 10,00.
Quale distanza passa tra una mente innovatrice, una fantasia geniale, un guizzo di ingegno e un progetto fallimentare? Da dove provengono le intuizioni ardite, le idee ispirate, le fantasie più astruse? Quale è la chiave della creatività?
Guido Barbujani – Pietro Cheli
Sono razzista, ma sto cercando di smettere
pagine 144, € 10,00.
I neri hanno la musica nel sangue, gli ebrei sono più intelligenti, dei levantini non ci si può fidare, gli slavi sono efferati, i napoletani sempre allegri, i milanesi pensano solo a lavorare… Questo libro non ti dirà che sei razzista se lo pensi, ma ti convincerà che pensarlo è inutile perché le ‘razze’ umane non esistono. Stai solo dando una risposta di difesa. Come tutti, fai i conti con la diffidenza e la paura dell’‘altro’.
A settembre 2008:
Toni Servillo – Gianfranco Capitta
Interpretazione e creatività nel mestiere di un attore
Gustavo Pietropolli Charmet
Fragile e spavaldo. Ritratto del nuovo adolescente