Eldorado road è un film discontinuo, con un avvio promettente (l’incontro tra Yvan ed Elie), restituito secondo una cifra stilistica che deve qualcosa all’umorismo stralunato e beffardo del cinema di Kaurismaki, e un finale amarissimo nella sua sommessa e rattenuta densità drammatica. Ma in mezzo si avvertono momenti di autentico appannamento, in cui il ritmo narrativo si sfilaccia e langue. La struttura del road movie adottata da Bouli Lanners inanella una serie di paesaggi di struggente bellezza (la campagna belga è qui restituita in immagini smaltate che, evocando i grandi spazi del western americano, arrivano a immergere le fragili silhouette umane in una sorta di attonito languore crepuscolare) e una girandola di situazioni, figure, incontri stravaganti e surreali – di un surrealismo da grandi magazzini, che gira spesso a vuoto e finisce per mancare il bersaglio.
Nicola Rossello
Scheda film
Titolo: Eldorado road
Regia: Bouli Lanners
Cast: Bouli Lanners, Fabrice Adde, Philippe Nahon, Didier Toupy, Françoise Chichéry, Stefan Liberski, Baptiste Isaïa, Jean-Jacques Rausin, Renaud Rutten, Jean-Luc Meekers
Durata: 1h 25min
Genere: Drammatico
Distribuzione: Archibald Enterprise Film
Data di uscita: agosto 2008
Sinossi
Yvan, un collerico quarantenne che commercia in auto d’epoca, sorprende il giovane Elie mentre sta per derubarlo. Ciò nonostante non gli spacca il muso. Al contrario, viene colto da uno strano affetto nei suoi confronti e accetta di riaccompagnarlo a casa dei suoi genitori con la sua vecchia Chevrolet. Comincia così uno strano e bizzarro viaggio attraverso un paese magnifico e imprevedibile…