All’opera di Enzo Mari, figura di spicco nel panorama del design italiano, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino dedica un’ampia antologica in occasione dell’investitura di Torino quale World Design Capital per il 2008.
La mostra, che rimarrà aperta al pubblico dal 29 ottobre 2008 al 1 febbraio 2009, è realizzata come “progetto globale” (curatela, allestimento e catalogo) interamente dallo studio di Enzo Mari e si sviluppa attraverso una scansione cronologica che volutamente non distingue in sezioni separate la produzione artistica dalla creazione di oggetti di design per le aziende.
Attraverso una selezione di 250 opere, il percorso espositivo tiene comunque conto delle due fondamentali esigenze che nell’arco di un cinquantennio hanno guidato le scelte creative del Maestro: le opere realizzate “su richiesta implicita”, ossia per seguire un richiamo personale e interiore a cui Mari risponde attraverso opere entrate a far parte della storia dell’Arte Contemporanea, distinte dai lavori realizzati “su richiesta esplicita”, ovvero su richiesta delle aziende, imprese di produzione o enti che hanno affidato a Mari la progettazione di oggetti che hanno introdotto un approccio rivoluzionario al Design.
Enzo Mari ha lavorato con le più prestigiose aziende del panorama italiano e internazionale. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni in musei come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, il MOMA, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, Moderna Museet di Stoccolma, Musée du Louvre di Parigi, Kunstmuseum di Düsseldorf.
Enzo Mari è nato a Novara nel 1932. Attivo fin dagli anni Cinquanta con un’intensa attività artistica, nel 1963 coordina il gruppo italiano Nuova Tendenza e nel 1965 ne organizza l’esposizione alla Biennale di Zagabria. Parallelamente all’attività artistica inizia l’attività di designer, prima nell’ambito della ricerca formale individuale, quindi in collaborazione con numerose industrie, nei campi della grafica, del prodotto e dell’allestimento di mostre.