Si è spento domenica 19 ottobre, nella sua casa di Pianoro, il tenore Gianni Raimondi.
Una delle più grandi voci della storia della Scala di Milano, Gianni Raimondi è il tenore che più ha cantato al fianco di Maria Callas. Sono ben 270 le recite che lo hanno visto sul palcoscenico del celebre teatro scaligero, protagonista di serate memorabili, alcune delle quali appunto nella Traviata del ‘56, con la regia di Luchino Visconti e la Violetta di Maria Callas.
Non meno memorabile il suo Rodolfo accanto a Mirella Freni, nella Bohème del 1963: in questi giorni se ne può ascoltare la potenza, lo squillo e la purezza della voce in un documento sonoro incluso nella mostra dedicata a Herbert von Karajan, che fino al marzo 2009 è aperta al Museo Teatrale.
Fra i maestri che lo hanno diretto, non possono mancare tutti i grandi di un ventennio che va fino al 1976: Carlo Maria Giulini, Gianandrea Gavazzeni, Karajan, Antonino Votto, Nino Sanzogno, Claudio Abbado, Georges Prêtre.
Gianni Raimondi era nato a Bologna nel 1923. Com’era giusta usanza, aveva debuttato in provincia, a Budrio, nel 1947 in Rigoletto; ma era bastato un anno per segnalarlo al Comunale di Bologna. Poco dopo, la Scala lo accolse fra i cantanti della sua famiglia, avviando una carriera luminosissima, che lo avrebbe portato a Vienna, Berlino, Londra, New York e Buenos Aires.