Nell’Ala Ponzone del Museo Civico di Cremona dal 5 aprile al 28 giugno 2009 sarà esposto l’intero ciclo di 347 incisioni che Pablo Picasso realizzò nel 1968 e nel quale confluisce l’intera immaginazione del grande maestro spagnolo.
L’esposizione, a cura di Ivana Iotta e Donatella Migliore, è promossa dal Comune di Cremona in collaborazione con il Comune gemellato di Alaquàs e la Fondazione Bancaja (Madrid – Barcellona) che è proprietaria di una delle rarissime raccolte complete di questa Suite.
Nelle 347 incisioni c’è tutto Picasso: il mondo della corrida e dei cantaores flamenchi; la mitologia greco-romana e, soprattutto, il paesaggio mediterraneo.
66 incisioni sono dedicate al tema prettamente spagnolo della Celestina (la Tragicommedia di Calisto e Melibea, un’opera che nella produzione letteraria castigliana è seconda per rilevanza solo al Don Chisciotte). Vi si incontrano anche ampi riferimenti alla vita quotidiana e a quel che l’artista poteva vedere alla televisione francese.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Silvana Editoriale.