Voltarsi. Mostrare l’altro sé, quello sconosciuto persino a noi stessi. Cambiare l’apparentemente immutabile corso della propria vita rompendo gli schemi di una comunità fortemente tradizionalista e segnata da ipocrisie e perbenismi.
Vòltati di Rita Cocuzza si snoda appunto lungo un tormentato sentiero di riconquista di sé.
Tra giardini lussureggianti e palazzi barocchi di una città a un tempo levantina e occidentale, la sommessa vita di Ines, moglie, madre, insegnante di liceo sulla soglia dei quarant’anni, viene scossa da pulsioni profonde e incontrollabili che le squassano il corpo e l’anima lasciandola indifesa come un’adolescente. Strappata così all’anestesia che la sua esistenza tranquilla le aveva donato, Ines imbocca un tunnel di sofferenza e consapevolezza che comincia dalla riscoperta di un corpo e di una bellezza a lungo negati e mortificati.
Tutto comincia quando Ines, sorprendendo prima di tutto se stessa, si offre come modella a un pittore. E poi accade tutto: la vicenda si tinge di giallo e di mistero, e la donna viene trascinata in un vortice di insospettabili intrighi. Un omicidio, incontri sorprendenti, colpi di scena, rappresenteranno però le tappe di un sentiero iniziatico che finirà per disegnare i contorni di una nuova e più consapevole esistenza per la protagonista.
Scheda libro
Autore: Rita Cocuzza
Titolo: Vòltati
Editore: Aracne
Prezzo: € 12,00
Pagine: 168
In libreria: 2009