Giunge alla ventottesima edizione la Festa del Duca “Sipari Rinascimentali”, in programma ad Urbino venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 agosto 2009.
Rievocazioni storiche, spettacoli di arte, danza, teatro, cinema storico, mercati artigiani, laboratori e gastronomia rinascimentale sono alcune tra le numerosissime attività che compongono il ricco programma della manifestazione.
La città simbolo del Rinascimento italiano ritroverà il suo antico splendore per la rievocazione storica delle nozze di Federico da Montefeltro e Battista Sforza (16 agosto). Per l’occasione accorreranno a Urbino nobili, cortigiani e popolani nonché le delegazioni di tutta Italia che omaggeranno gli sposi con un tripudio di giochi e di arti.
In onore dei festeggiamenti di corte la città ridarà vita a vecchi mestieri e tradizioni rinascimentali in una maestosa atmosfera. Antiche maestranze artigiane come orafi, vetrai, ceramisti, vasai, intagliatori, cestai, tessitori e scalpellini animeranno i suggestivi cortili, i giardini e i luoghi più nascosti del centro storico. Non mancheranno tra i vicoli in salita e le piazzette spettacoli di musica antica, teatro dialettale ed etnico con la Compagnia La Giostra – Sicilia, la danza del gruppo “I Sempij” diretta da Raffaele Dessì, che si alterneranno a reading poetici, mostre (“Il costume rinascimentale fra arte e tecnica”, “ Il tombolo e il macramè”) e alla rassegna cinematografica storica presieduta dal maestro Monicelli, dedicata a Lando Buzzanca interprete dei tre film in proiezione (“La Calandria”, “Ius primae noctis” di P. Festa Campanile e “I Vicerè” di R. Faenza).
Si potrà, inoltre, assistere al Torneo Cavalleresco della Cortègiania all’anello – disputa incruenta in uso nella corte urbinate – e conoscere usi e consuetudini bellici rinascimentali attraverso il campo d’armi dei più abili cavalieri d’Italia allestito presso l’antica fortezza.
Ogni giorno grandi e piccini potranno iscriversi e partecipare ai numerosi laboratori tenuti dai maestri artigiani che permetteranno di cimentarsi con le tecniche del ricamo, tombolo e macramè, modellare vetro, ceramica, pietre e tessuti, esercitarsi con la giocoleria e nella costruzioni di trampoli e altri giochi del passato, misurarsi con l’arte teatrale nonchè destreggiarsi con scherma, tiro con arco, balestra e pantomima.
Non mancherà l’opportunità di godere appieno delle specialità del patrimonio enogastronomico, riscoprendo, nei lauti banchetti delle osterie e dei giardini delle corti rinascimentali allestiti con cura, le radici della cucina locale tra usi e sapori antichi.
La manifestazione è curata dall’Associazione ARS Urbino Ducale in collaborazione con il Comune di Urbino – Assessorato Turismo – Assessorato Attività produttive e patrocinata dalla Regione Marche, dalla Provincia di Pesaro Urbino, dalla Comunità Montana Alto e Medio Metauro, dall’ ERSU.