Nel santuario cappuccino di Manoppello, nella diocesi di Chieti in Abruzzo, è conservato ed esposto ai fedeli un lino trasparente di 17 x 24 centimetri che riproduce un volto umano. Ha caratteristiche uniche: l’esame al microscopio pare non rivelare tracce di pigmenti, l’immagine è identica sui due lati e viene tradizionalmente ritenuta “acheropita”, cioè non dipinta da mano umana. Le più recenti ricerche storiche, iconografiche e tissutali sembrano dimostrare che si tratta del cosiddetto velo della Veronica, conservato nell’antica basilica di San Pietro in Vaticano, usato per secoli come modello per il volto di Cristo in dipinti e mosaici e poi misteriosamente trafugato nel 1608. Soprattutto, il volto pare essere perfettamente sovrapponibile a quello dell’Uomo della Sindone di Torino. In questo libro, uscito per la prima volta nel 2005 e oggi riproposto in una nuova versione aggiornata e rivista, Saverio Gaeta ricostruisce un percorso di fede e leggende che punta alla soluzione di un mistero secolare: il panno conservato nel santuario di Manoppello è quello con cui la Veronica asciugò il viso di Gesù durante la salita al Calvario?
Saverio Gaeta ha lavorato all’“Osservatore Romano” ed è oggi caporedattore di “Famiglia Cristiana”. È autore di numerosi libri, tra cui, per Rizzoli, Dio crede in te (con Piero Coda, 2009) e Perché è santo (con Sławomir Oder, 2010).
Scheda libro
Autore: Saverio Gaeta
Titolo: L’enigma del volto di Gesù
Editore: Rizzoli
Collana: Saggi
Prezzo: € 18,50
Pagine: 270
Anno: 2010