A Roma, alla Casa della Memoria e della Storia, dal 2 luglio al 22 ottobre 2010 rimarrà aperta al pubblico la mostra fotografica, dedicata ai bambini soldato della camorra, dal titolo “Ali bruciate. I bambini di Scampia”. L’esposizione, attraverso gli scatti di Davide Cerullo, propone all’attenzione dei visitatori storie di solitudine, abbandono, ma anche voglia di guardare oltre le vele e di solcare altri mari.
La mostra, in particolare, racconta la storia dello stesso Davide Cerullo – un ragazzino finito nelle mani della camorra che ha deciso di voltare pagina – attraverso alcune foto di cui egli stesso è autore e che appaiono sul libro omonimo “Ali bruciate. I bambini di Scampia”, edito dalle Paoline, frutto di una lunga conversazione tra Alessandro Pronzato, prete e scrittore, ed il ragazzo napoletano.
L’iniziativa è organizzata dalla Edizioni Paoline e coordinata dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione Dipartimento Cultura – Servizio Spazi Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e Rai News.