In occasione del restauro delle 7 grandi sculture di Giulio Turcato dal titolo Le libertà, installate nel 1989 presso il Lago di Piediluco, in territorio di Terni, viene dedicata all’artista mantovano una mostra antologica, che rimarrà aperta al pubblico dal 17 ottobre 2010 al 30 gennaio 2011 al Caos (Centro Arti Opificio Siri) di Terni. In esposizione oltre 70 opere, di cui molte di grandi dimensioni, concesse in prestito dall’Archivio Giulio Turcato di Roma.
La mostra è articolata in due sezioni: una ripercorre l’iter artistico di Giulio Turcato, dalla seconda metà degli anni ‘40 al 1992, che comprende molti lavori di importanza storica, come un inedito Comizio del 1949-50, Giardino di Miciurin (1953), Deserto dei Tartari (1956), Tranquillanti per il mondo (1961), Superficie lunare (1965), Il Tunnel (1970), La passeggiata (1972); l’altra sezione è dedicata al tema delle Libertà, comprendente opere in cui tale motivo estetico-formale risulta sviluppato prima della realizzazione delle grandi Libertà di Piediluco, e, inoltre, bozzetti, cartoni, campioni di materiali, fotografie e documenti vari, relativi alla realizzazione e al restauro del gruppo delle Libertà ternane.
L’esposizione, curata da Silvia Pegoraro, è promossa dal Comune di Terni in collaborazione con l’Archivio Giulio Turcato di Roma ed è organizzata da Civita.
Accompagna la mostra un catalogo bilingue (italiano/inglese) pubblicato da Silvana Editoriale.
