Nelle sale del Palazzo del Governatore e nella Chiesa di San Marcellino a Parma dal 23 ottobre 2010 al 16 gennaio 2011 (prorogata al 27 marzo 2011) è aperta al pubblico la mostra dedicata all’artista Claudio Parmiggiani dal titolo “Naufragio con spettatore“. L’esposizione è a cura di Sylvain Amic.
Tra i maggiori protagonisti del panorama artistico internazionale, Claudio Parmiggiani, volutamente lontano dall’“attualità” dell’arte contemporanea, lontano da gruppi o movimenti, ha saputo sviluppare un linguaggio allo stesso tempo profondamente personale e universale.
I suoi materiali sono polvere e cenere, fuoco e aria, ombra e colore, luce e pietra, vetro e acciaio, sangue e marmo. Assemblando frammenti del mondo, campane, farfalle, libri, barche, stelle, statue, fa nascere immagini insolite che, nella loro tragica bellezza, ci sembrano stranamente familiari.
Per il pubblico, le occasioni di incontrare il suo lavoro non sono frequenti. L’invito che il Comune di Parma ha rivolto a Claudio Parmiggiani appare così come un appuntamento eccezionale. Nella città, una chiesa caduta nell’oblio, San Marcellino, esce dal letargo in cui è immersa. Il Palazzo del Governatore, recentemente restaurato e convertito in luogo d’esposizione, ospiterà in modo definitivo una delle sue famose “Delocazioni”. Attorno a questa camera di fumo e ombra, “scultura d’ombra”, come l’autore stesso la chiama, sono presentate venti opere, diverse delle quali realizzate dall’artista per questa occasione. Nella misura di un’opera per stanza, queste abitano il palazzo deserto, come presenze gravi e inquietanti.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale, arricchito dei contributi di Pietro Citati, Éric de Chassey e Andrea Cortellessa.