La Galleria Sottopasso della Stua di Padova dal 5 febbraio al 12 marzo 2011 ospita la mostra fotografica “Adriano Gamberini. Oltre … al di là dello sguardo”.
L’esposizione, curata da Francesca Bottacin, Carlo Carloni ed Enrico Gusella, presenta una ventina di immagini che segnano le principali tappe del percorso del fotografo marchigiano.
Gamberini coglie con l’obiettivo la dignità dei volti, immortalando atmosfere e sguardi – catturati nella loro quotidianità – con una tecnica costituita da equilibri geometrici e giochi di colore.
«Adriano Gamberini – afferma Francesca Bottacin – non fa dei semplici reportage. Egli non fotografa ciò che vede ma ciò che prova: l’amore, la spiritualità, l’orgoglio, la curiosità. Un’attitudine finemente pittorica rende le sue fotografie delle icone senza tempo. Adriano scrive con il colore, la luce e l’emozione. Ed è così che costruisce interni densi di tagli chiaroscurali (Gujarat) ed esterni percepiti nella nostalgia dello spazio (Cuba). Egli concepisce le immagini come nella camera ottica di Vermeer o di Canaletto. Ma qui non si tratta d’Europa. Il suo non è un Grand Tour. Cuba, India, Etiopia, Palestina, Messico sono alcuni dei territori indagati nel suo Diario, dove all’esperienza dello spirito d’osservazione si fonde la passione antropologica. Gli sguardi intensi e struggenti dei suoi personaggi si leggono e si riflettono negli occhi di Adriano, rivelando il suo profondo amore per il viaggio e per l’umanità”.
La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura – Centro Nazionale di Fotografia del Comune di Padova, in collaborazione con Ecstra (Consorzio di Cooperative Culturali e Turistiche di Urbino).