Il Museo Correr di Venezia si arricchisce, in concomitanza con la mostra “L’Avventura del vetro” (aperta fino al 25 aprile 2011) e il Carnevale veneziano dedicato all’Ottocento, di un’ulteriore preziosa ed originale appendice dal titolo Sogno veneziano. L’esposizione, che resterà aperta al pubblico dal 4 febbraio all’ 8 marzo 2011, presenta una raccolta di un’ottantina di “figurine” di vetro, delle grandi manifatture veneziane, appartenenti al collezionista Franco Maschietto. Sono piccole, deliziose immagini dal significato quasi ludico, esercizi di maestria creativa, “miniature” meravigliose impastate di vetro e di fantasia: “Ali Babà”, “Pulcinelle”, “Arlecchini”, personaggi della Commedia dell’Arte, ma anche deliziosi nudini femminili e giocose allegorie o rappresentazioni dei personaggi della Venezia d’un tempo, come gli immancabili “Moretti”.
Accompagnano questa sorprendente collezione una ventina di disegni di Giuseppe Borsato (Venezia 1770-1849), che ritraggono bissone (imbarcazioni a otto remi dalla forma allungata che venivano sfarzosamente addobbate dalle più importanti famiglie patrizie veneziane in occasione delle regate) e una serie di travestimenti in voga nella Venezia ottocentesca.