Il Castello Aragonese di Otranto (LE) ospita dal 28 maggio al 25 settembre 2011 un’importante mostra dedicata a Salvador Dalì. L’esposizione, a cura di Alice Devecchi, presenta sei sculture in bronzo, tra le quali “Elefante cosmico”, e una selezione di cinquantaquattro litografie originali, che spaziano nel mondo del surreale per illustrare temi e testi letterari e che ancora una volta testimoniano la grande capacità grafica del maestro spagnolo.
Personalità complessa e ricca di fantasia, Salvador Dalì ha operato con singolare estro creativo in vari campi dell’arte: pittore, scultore, scrittore, illustratore, scenografo, disegnatore di gioielli e di mobili. Le sue molteplici manifestazioni artistiche hanno suscitato da parte della critica giudizi contrastanti che hanno coinvolto assieme all’opera anche l’uomo, anzi, il personaggio, per taluni atteggiamenti di vistoso gusto eccentrico.
“Il genio di Salvador Dalì” apre la terza stagione artistica del Castello di Otranto, dopo il successo degli ultimi due anni con le mostre di Joan Mirò e Pablo Picasso.