A Milano, a Palazzo Reale – Sala delle Cariatidi -, dal 21 settembre al 20 novembre 2011 resterà aperta al pubblico la mostra di Roberto Ciaccio “Inter/vallum”, a cura di Remo Bodei, Kurt W. Forster e Arturo Schwarz.
L’esposizione monografica si costituisce come opera/installazione site specific, in stretto rapporto all’identità architettonica del luogo.
Soglie, aperture, specchi della Sala interagiscono con le opere in un percorso architettonico illusionistico e musicale, intriso di tempo, di riflessi, di visioni e di suoni. Gli “intervalli” che spazialmente descrivono il luogo nei suoi ritmi essenziali sono riecheggiati dalle sequenze seriali delle grandi lastre metalliche che si sviluppano secondo fughe prospettiche.
Le grandi lastre di metalli diversi – ferro, rame, ottone, zinco – e le grandi opere su carta, così come la serie dei piccoli fogli di papier japon, aprono spazi illusori tridimensionali al proprio interno attraverso le molteplici stratificazioni dei piani e dei valori cromatici.
Dalla sottile modulazione delle velature dei colori dal timbro oscuro – dai viola ai blu, ai rossastri, ai bruni – scaturiscono figure come presenze fantasmatiche – Revenants – in un continuo apparire e dissolversi dell’immagine, in un suo divenire nella trasparenza stessa dell’opera.
Un forte magnetismo cromatico – che oltrepassa la grande stagione dell’astrazione lirica da Kandinsky a Klein, a Rothko – impregna lo spazio atmosferico irradiandosi dalle cangianti e oscure textures delle opere. Pervasi sottilmente dalla luce e da un apparente monocromatismo, i lavori di Roberto Ciaccio ad una attenta percezione rivelano invece infiniti colori, affidando alla visione un’arte spirituale, solenne e misteriosa.
La mostra, accompagnata da un catalogo edito da Skira, è promossa dal Comune di Milano Assessorato alla Cultura e co-prodotta da Palazzo Reale e Skira.