Caterina gioca a scacchi e studia farmacia. È una studentessa mediocre e una giocatrice promettente, a un passo dalle Olimpiadi. Ma sua madre, adorata e temuta allo stesso tempo, immagina per lei un futuro diverso dai tornei. Immagina il fidanzamento, il matrimonio, un lavoro sicuro nella farmacia di famiglia a Lucca. Caterina sa che deve solo cercare di non rovinare tutto mostrandosi inadeguata ma, per quanto ci provi, non riesce ad arrendersi a giocare una partita che non le appartiene. Lei, che negli scacchi si riconosce come mai le succede nelle cose di tutti i giorni, inaspettatamente si troverà davanti a un bivio decisivo che la obbligherà a fare i conti soprattutto con se stessa e con ciò che, forse, desidera davvero. Dalla scelta che prenderà dipenderà infatti il suo futuro. E così, mentre la sua famiglia va in pezzi e nonna Ines torna da Taranto per attaccare i cocci, mentre intorno a lei si muovono assessori, faccendieri, amanti segreti, nobildonne cadute in rovina, la migliore amica Irene, il fidanzato Riccardo, la variabile imprevista Duccio, Caterina scoprirà che forse una via d’uscita c’è, ma questa volta, proprio come il suo idolo Paul Morphy, dovrà osare e rischiare tutto contro ogni logica, senza essere bloccata dalla paura di sbagliare. Dimenticando che “è più facile affidarsi alle mosse degli altri, che scommettere sulle proprie” perché nella vita, come negli scacchi, a volte sono proprio le variabili impreviste a decidere il destino.
Flavia Piccinni è nata a Taranto e ha trascorso l’adolescenza a Lucca. Nel 2007 ha esordito con il romanzo “Adesso Tienimi” (Fazi). Ha pubblicato racconti su “Nuovi Argomenti”, “Nazione Indiana” e in numerose antologie, fra cui “Voi siete qui” (minimum fax). Per anni ha giocato a scacchi a livello agonistico. Vive a Roma.
Scheda libro
Autore: Flavia Piccinni
Titolo: Lo sbaglio
Editore: Rizzoli
Collana: La Scala
Prezzo: € 18,50
Pagine: 312
Anno: 2011