La domanda posta nel titolo rimanda direttamente al rapporto tra governanti e governati, attraverso il quale si vuole affrontare la storia della sovranità moderna da diverse angolazioni: cronologiche e spaziali, prima di tutto, e concettuali in seconda battuta. Questo volume contestualizza il tema in un laboratorio circoscritto e precoce, cioè la Ferrara governata dalla signoria feudale degli Este tra tardo Medioevo e prima Età moderna. L’indagine è condotta attraverso un duplice approccio. Da un lato l’analisi di tre episodi di rivolta popolare accaduti fortuitamente a distanza di un secolo l’uno dall’altro, e dunque in grado di scandire l’evoluzione di diverse stagioni di governo; dall’altro l’interpretazione delle impercettibili conflittualità quotidiane: frutto di negoziati, prove di forza, di un oscuro lavoro di spinte e controspinte tra Casa d’Este e cittadinanza. Il quadro, così composto, non indugia sugli apparati amministrativi del potere; piuttosto, prova a scavare nelle sue componenti culturali ed emotive, mettendo in primo piano i linguaggi, le percezioni, le atmosfere e i nessi psicologici che definiscono il patto politico tra signori e sudditi.
Scheda libro
Autore: Matteo Provas
Titolo: Il popolo ama il duca? Rivolta e consenso nella Ferrara estense
Editore: Viella
Collana: I libri di Viella, 118
Prezzo: € 27,00
Pagine: 280
Anno: 2011