A Palermo, alla Galleria d’Arte Moderna, dal 30 settembre al 30 ottobre 2011 resterà aperta al pubblico la mostra di Francesco De Grandi “Il passaggio difficile”, a cura di Marco Bazzini e Helga Marsala.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni tematiche:
– La terra matta. Un’ampia installazione a parete composta da piccolissime tele, rappresentazioni di figure umane miste ad animali o soggetti floreali, impregnate di un humor grottesco, quasi macchiettistico.
– Il passaggio difficile. Una tela segna – letteralmente e metaforicamente – il passaggio: raffigurazione naturalistica dell’incavo, della fenditura madre, l’origine del mondo e il suo collasso. Un’altra immagine affida a un volto l’idea della verità, intrecciandola con quella della negazione. Sorta di non-ritratto, che fa della rappresentazione il luogo dell’ambiguo. Due piccoli, preziosi quadri rispolverano infine iconografie sacre e figure archetipiche legate all’idea di cammino, di spostamento. L’approccio all’immagine diventa qui realista, all’interno di una dimensione raccolta, meditativa.
– Del solo amore. Sei grandi tele ritmano lo spazio in maniera dinamica. Unicamente paesaggi: frammenti di una natura accesa, fatta di ombre e improvvisi lampi di colore, si contrappongono ai soggetti della sezione precedente, affidata a toni cupi, terrosi. Qui il linguaggio viene spinto verso l’astrazione, e il paesaggio si fa celebrazione della vita autentica e del sacro, luogo segreto che sta oltre il passaggio, là dove si conclude idealmente il viaggio.
La mostra, accompagnata da un catalogo di Flaccovio Editore, è realizzata in collaborazione con l’associazione Ars Mediterranea e la Galleria Aike-Dell’Arco ed è patrocinata dalla Regione Siciliana, dal Comune di Palermo e dal Distretto Culturale di Palermo.