Roma – Sarà possibile fino al 23 ottobre 2011 nel Complesso del Vittoriano visitare la mostra “Foto Famiglia”. Un’esposizione di foto che ritraggono le famiglie italiane in un arco di tempo che va dal 1861 ai primissimi anni Sessanta. Visitare la mostra è un po’ come aprire una cassetta di cartone con dentro foto ingiallite del passato, che ritraggono i momenti più significativi del nucleo famigliare. Nelle sale, appese alle pareti, spiccano le immagini in bianco e nero con i sorrisi dei bimbi, la felicità degli sposi, le pose fiere degli anziani, che non tradiscono un pizzico d’imbarazzo di fronte all’obiettivo.
Il genere “foto di famiglia” si è sviluppato all’inizio del secolo, grazie anche ad alcune innovazioni nella tecnologia fotografica, come l’introduzione della fotocamera portatile di George Eastman, la pellicola di celluloide ed il formato 35 mm Leica. Scattare immagini diventò alla portata di un numero sempre maggiore di utenti a tal punto da generare una vera rivoluzione. Ecco, dunque, che le famiglie di tutto il mondo cominciarono ad immortalare i momenti più importanti della loro vita, dalla nascita dei figli ai primi compleanni, ai matrimoni, ecc. Tecnicamente le foto scattate non sempre erano perfette, ma mantenevano, per chi le aveva realizzate, un fortissimo valore concettuale, erano capaci, cioè, di far rivivere quei momenti, suscitando malinconia e gioia allo stesso tempo.
La mostra, di conseguenza, nel presentare tante immagini di singole famiglie, diventa un album della famiglia italiana nel suo complesso, che ne testimonia la storia e l’evoluzione.
All’inaugurazione erano presenti il Sen. Carlo Giovanardi, Sottosegretario di Stato per le Politiche della Famiglia, e il curatore della mostra Prof. Francesco Mattioli, Ordinario di Istituzioni di Sociologia presso l’Università Sapienza di Roma (vedi le videointerviste).
L’esposizione, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è articolata in sei sezioni: La costruzione simbolica della famiglia; La formazione della famiglia; Il compimento del progetto familiare; Consolidamento del progetto; L’arricchimento del progetto; La costanza e la fedeltà al progetto.
Diego Pirozzolo
