In occasione dell’uscita del libro La bambina buona pubblicato da Sonzogno Editori, a Roma, Atelier – Palazzo delle Esposizioni, è stata allestita una mostra dal titolo “Rap. La bambina buona“, aperta al pubblico dall’ 1 al 30 ottobre 2011.
Un’installazione site specific di Chiara Rapaccini, in arte Rap, artista, scrittrice, illustratrice e designer, nota per lo stile sintetico e i colori forti.
Foto d’epoca su tela per una galleria di ritratti di famiglia sbiaditi e corrosi dal tempo su cui l’artista interviene con il suo tratto pungente. Insieme schizzi e disegni, appunti, oggetti degli anni ‘50-‘60. Il colore tanto caro a Rap cede il passo ai toni del bianco, del nero e del grigio che dialogano con le vecchie foto. Dove Rap sembra cedere alla malinconia, i suoi balloon e i dialoghi tracciati a tempera, ironici e irriverenti come certa arte di strada dei taggers di periferia, ce la fanno riconoscere nella sua graffiante ambiguità di matura pittrice bambina.
A raccontare il backstage della mostra, una galleria di fotografie realizzate da Filippo Trojano.