È in corso una mutazione antropologica: un distacco di massa da quella che era considerata la norma, tanto che finisce per essere considerato folle chi fino a poco prima era ritenuto esempio di rettitudine. A causa di una vera metamorfosi, è nato l’uomo di superficie, ridotto alla sua pelle, a ciò che si vede. Dentro quest’uomo l’anima è sparita, l’interiorità è diventata ombra, i principi si sono fatti evanescenti e semmai dominano quelli della pelle, che deve essere elastica, liscia, priva di ogni più piccola smagliatura. Andreoli ci descrive la psicologia di questo uomo nuovo, mostrandoci le regole del suo comportamento. Ma soprattutto ci dice cosa bisogna fare perché un’anima, magari piccola, occupi il vuoto che si è creato nella mutazione.
Vittorino Andreoli è uno dei maggiori psichiatri italiani. Le sue ultime opere saggistiche sono La fatica di crescere (2009), Le nostre paure (2010) e Il denaro in testa (2011).
Scheda libro
Autore: Vittorino Andreoli
Titolo: L’ Uomo di superficie
Editore: Rizzoli
Collana: Saggi
Prezzo: € 17,50
Pagine: 216
Anno: 2012