A Roma, Palazzo Incontro, dal 16 marzo al 15 aprile 2012 è aperta al pubblico la mostra “Paesaggi complicati”, a cura di Claudio Libero Pisano, che vede la partecipazione di tre artisti: Gioacchino Pontrelli, Guy Tillim e Guido Van Der Werve.
L’esposizione è incentrata su grandi fotografie, oli su tela e video, che raccontano di paesaggi dove la natura e gli esseri umani, quando presenti, contribuiscono a creare un senso di straniamento dal contesto.
Il paesaggio è inteso dagli artisti invitati come riferimento visivo e sociale. Lo spazio fisico del vissuto si trasforma in corrispondenza di mutazioni anche emotive.
Gioacchino Pontrelli (Italia) presenta una grande tela e un allestimento di dipinti di piccole dimensioni, che raccontano la trasformazione dello spazio di natura attraverso gli occhi e la poetica di un artista che ha saputo creare un mélange risolto tra figurazione e astrazione, dove quest’ultima è spesso deputata a raccontare forse più della dimensione realistica.
Di Guy Tillim (Sudafrica) è in mostra un lavoro fotografico esposto per la prima volta alla Fondazione Cartier Bresson di Parigi e realizzato tra diversi Stati africani nel biennio 2007-2008. Lo sguardo di Tillim è indirizzato verso un viaggio interiore: si tratta di foto che, più che documentare lo stato di contesti post-coloniali, raccontano gli stati d’animo di paesaggi realmente complicati non solo nell’aspetto urbano.
Nei due video di Guido Van Der Werve (Olanda) la natura e la figura umana sembrano sfidarsi continuamente in un gioco di rimandi e prove di forza.
Promossa dalla Provincia di Roma, la mostra è realizzata nell’ambito delle iniziative del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura in collaborazione con il CIAC, il Centro Internazionale di Arte Contemporanea di Genazzano.