È dedicata a Salvador Dalì l’importante mostra allestita a Roma al Complesso del Vittoriano, che rimarrà aperta al pubblico dal 9 marzo all’ 1 luglio 2012.
In esposizione olii, disegni, documenti, fotografie, filmati, lettere, oggetti, attraverso i quali si intende tessere il filo tra l’artista e il genio per restituire a tutto tondo il Salvador Dalì che ha saputo creare dalle sue eccentricità caratteriali e biografiche un universo affascinante e suggestivo di immagini plastiche e letterarie davvero uniche.
Viene, dunque, qui presentato l’artista, ma anche il genio con le sue invenzioni e l’uomo con le sue bizzarrie.
L’esposizione vuole, inoltre, raccontare le relazioni tra il maestro spagnolo e l’Italia e quanto l’arte italiana sia stata fondamentale per la sua opera. Un rapporto strettissimo, eppure quasi del tutto sconosciuto.
La mostra, accompagnata da un catalogo edito da Skira, è a cura di Montse Aguer e Lea Mattarella, con la direzione e il coordinamento generale di Alessandro Nicosia.
Nata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, l’esposizione è promossa dalla Regione Lazio – Presidenza e Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Assessorato alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani –, Provincia di Roma – Presidenza e Assessorato alle Politiche culturali -, Camera di Commercio di Roma, e si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Ambasciata di Spagna in Italia, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri e dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. La rassegna è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando.