A Venezia, al Museo di Palazzo Mocenigo dal 17 marzo al 6 maggio 2012 rimarrà aperta al pubblico la mostra “Tessuto non tessuto“, a cura di Dino Marangon.
I protagonisti dell’esposizione sono quattro artisti contemporanei, Franco Costalonga, Nadia Costantini, Gea D’Este, Claudia Steiner.
Diversi per età e per tendenze, essi interagiranno tra storia e nuove esperienze. Il tema stesso della mostra fornisce loro il pretesto di un’affascinante indagine delle forme contemporanee, forme che l’avvento di nuove tecnologie ha aperto a esperienze sorprendenti grazie appunto all’uso di materiali di assoluta novità, capaci di rispondere con identica qualità alle funzioni comunemente attribuite al tessuto, pur senza possederne l’essenziale caratteristica di intreccio di fibre.
Così Costalonga, che indaga sui processi percettivi già dagli anni Sessanta, si cimenta con l’uso di un tessuto non tessuto peculiare del suo tempo ma ancora estremamente attuale, mentre Nadia Costantini con le sue forme aeree produce costumi-strutture ottenuti con l’uso di precisi tagli su polietilene, acetato, teflon, fino all’acciaio. Gea D’ Este opera in un ambito più riflessivo e sperimenta materiali alternativi per lo più di origine industriale, direttamente lavorati in studio in grandi teli pavimentali. Claudia Steiner, pittrice e ceramista, cerca invece nello spazio del museo di ricreare la memoria del tessuto con finti cuscini, e solo un filo ne rimane a testimoniare la perduta materialità.