Palazzo Ducale di Genova, in occasione dei 50 anni dalla morte di Yves Klein, dal 6 giugno al 26 agosto 2012 presenta la mostra “Yves Klein. Judo e Teatro Corpo e Visioni“.
In esposizione documenti, oggetti, immagini e video testimonianze inedite, provenienti dagli Archivi klein di Parigi e da gallerie private, oltre ad alcune opere di Rotraut, sua moglie.
Klein fu anche compositore. Così nella Cappella di Palazzo Ducale si ascolterà la Sinfonia Monotòna scritta da Klein su una sola nota ripetuta per 24 minuti, seguiti da altrettanti minuti di silenzio.
La parte conclusiva dell’esposizione è dedicata all’oggi di Klein e a quel fenomeno di teatro immateriale che sono le aste delle sue opere, capaci di raggiungere le cifre record di 24 milioni di dollari.
Uno sguardo sarà dedicato al contesto artistico familiare di Klein: la madre Marie Raymond e il padre Fred Klein, entrambi pittori, che certamente contribuirono in modo profondo e determinato a trasmettere il germe visionario e di mestiere al giovane figlio Yves, destinato a divenire Yves Le Monochrome.
Medesima appare, successivamente, l’essenza ispiratrice, e complice nel suo destino d’arte, di Rotraut, divenuta prima compagna d’arte, poi consorte, infine madre di suo figlio. Oggi la sua opera è ovunque autonomamente riconosciuta. È in tale ottica che di questi tre artisti si mostreranno alcune opere coeve e, in alcuni casi simultanee, alle prime esperienze artistiche di Klein.
La mostra è curata da Bruno Corà e Sergio Maifredi, in collaborazione con Archivi Klein di Parigi.