A Brisighella (RA), per tutta l’estate dal 23 giugno al 15 agosto 2012, prenderanno vita una serie d’appuntamenti che “trasporteranno” il visitatore a trascorrere un’estate ricca di musica, cibo e spettacoli.
Sabato 23 giugno è in programma “Brisighella Romantica: un borgo a lume di candela”, quinta edizione dell’evento estivo che trasforma il Borgo medioevale e termale della Val D’Amone in un mondo di poesia, tra allestimenti leggeri e illuminazione a lume di candela. I ristoranti proporranno menù en plein air ideati per la serata, nel cuore delle piazzette saranno presentati spettacoli, quadri animati e concerti.
Venerdì 29, Sabato 30 giugno e Domenica 1 luglio si svolgerà la XXXIII edizione delle Feste Medioevali di Brisighella, che tra gastronomia e spettacoli trascineranno lo spettatore in un affascinante mondo oramai lontano secoli.
Sabato 11 agosto ci sarà poi la notte blu dedicata agli amanti delle emozioni. All’interno della manifestazione nazionale, Brisighella presenta “Calici sotto i Tre Colli: le Stelle nel Borgo”: dove l’armonia e la grande anima della musica, si unirà al gusto e la passione delle migliori produzioni vinicole locali e allo splendore della volta celeste… per una notte che scaldi l’anima.
Per tutto l’estate, con cadenza settimanale, prenderanno vita:
“La Magia del Borgo: Chitarra e altro…”, raffinati appuntamenti di musica classica che porteranno a Brisighella grandi maestri contemporanei;
“Cinema sotto i 3 colli”, proiezioni delle migliori pellicole più acclamate della stagione appena trascorsa;
“Teatro Ragazzi al borgo”, rassegna delle migliori produzioni di spettacoli rivolti ai più piccoli e alle loro famiglie;
“Cassetti d’altri tempi”, mercatino dedicato all’artigianato artistico, all’antiquariato e ai prodotti locali;
“Cene nel Borgo”, per cenare e degustare negli anfratti più suggestivi del borgo accompagnati da dolci note di diffusa.
Il “Sogno d’ Estate” 2012 di Brisighella si concluderà ufficialmente lunedì 15 agosto con il concerto di musica classica alla pieve di S. Maria Assunta in Tiberiaco sita sulla vetta più alta della Vena del Gesso Romagnola, la cima di Monte Mauro.