La Fondazione Musei Civici di Venezia dedica a Francesco Guardi (1712 – 2012), in occasione del terzo centenario della nascita, un’ampia retrospettiva, allestita nelle sale espositive al secondo piano del Museo Correr e aperta al pubblico dal 29 settembre 2012 al 6 gennaio 2013 (prorogata al 17 febbraio 2013).
L’esposizione, a cura di Alberto Craievich e Filippo Pedrocco, si suddivide in cinque sezioni che ripercorrono l’evoluzione del percorso artistico di Guardi e allo stesso tempo documentano i diversi generi in cui il grande artista si è cimentato.
Un itinerario insieme cronologico e tematico che si sviluppa attraverso centoventuno opere, tra dipinti e disegni, scelte per il loro particolare valore qualitativo e storico, all’interno di un corpus assai vasto ed eterogeneo che va dalle opere giovanili di figura, ispirate alla pittura
di costume, ai dipinti sacri e alle prime vedute, dai paesaggi e capricci, in cui risalta la sua originalità rispetto agli altri maestri veneti, alle tele che immortalano le feste e le cerimonie della Serenissima, fino alle splendide vedute di Venezia degli anni della maturità, dove il suo stile personalissimo si fa sempre più libero e allusivo.
La mostra, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è prodotta dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, in collaborazione con 24 ORE cultura – Gruppo 24 ORE, con il sostegno di Fondazione Antonveneta e con la partecipazione della Fondazione Ermitage Italia e della Provincia Autonoma di Trento ed è accompagnata da un catalogo edito da Skira.