Edgar Degas (1834 – 1917) è stato tra i protagonisti della stagione artistica impressionista della seconda metà dell’Ottocento, di cui ha condiviso l’aspirazione a una pittura più libera e aderente al vero. Egli, tuttavia, ha assunto una posizione del tutto autonoma all’interno del movimento, affrontando differenti temi e padroneggiando le più svariate tecniche di realizzazione.
Al grande artista francese è dedicata la mostra che resterà aperta al pubblico dal 18 ottobre al 27 gennaio 2013 nelle sale della storica Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino.
Il Musée d’Orsay, che conserva le opere più rappresentative del pittore, accetta, così, di privarsi per qualche mese di ottanta capolavori, tra dipinti, disegni e sculture.
La mostra di Torino rivela pienamente il percorso di un genio straordinario, protagonista di quella irripetibile stagione artistica nella Parigi di fine Ottocento.
In mostra si potranno ammirare tutti i temi della sua produzione: l’ambiente familiare e l’esperienza italiana, il mondo parigino del tempo, il paesaggio, i cavalli e le celeberrime ballerine, il nudo femminile.
La rassegna è prodotta in tutti gli aspetti progettuali, organizzativi e promozionali, da Skira editore, in stretta collaborazione con il Comune di Torino. La curatela è affidata a Xavier Rey, conservatore presso il Musée d’Orsay e specialista di Degas.