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Da Boldini a De Pisis. Firenze accoglie i capolavori di Ferrara

Giovanni Boldini: La signora in rosa, 1916 Olio su tela, cm 163 x 113 Ferrara, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Museo Giovanni Boldini (particolare)

A Firenze, alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti e Villa Bardini dal 19 febbraio al 19 maggio 2013 è aperta al pubblico la mostra “Da Boldini a  De Pisis. Firenze accoglie i capolavori di Ferrara”.

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A Villa Bardini 26 opere documenteranno le collezioni ferraresi prendendo avvio dal Romanticismo storico di Gaetano Turchi, Massimiliano Lodi, Girolamo Domenichini e Giovanni Pagliarini seguito dagli autoritratti dei principali artisti locali – da Giuseppe Mentessi a Giovanni Boldini –  per giungere al simbolismo di Gaetano Previati con il capolavoro assoluto Paolo e Francesca (1909), tratto dall’omonimo canto dantesco.

Alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti sono esposti invece 35 opere, tra dipinti e sculture: dal simbolismo letterario di Giovanni Muzzioli e Gaetano Previati, alle allegorie malinconiche nelle sculture di Angelo Conti ed Arrigo Minerbi. Anche in questa sede si potranno ammirare tre capolavori di Giovanni Boldini: due nature morte (Un angolo della mensa del pittore; Le mele calville) e la Marina a Venezia con scansioni geometriche simile ad una composizione manga giapponese. Rimanendo a questi souvenirs d’artista di città europee, un’ altra Venezia di Giuseppe Mentessi (Sagrato della Basilica di San Marco), e l’inquadratura del ponte di Charing-Cross  a Londra di Alberto Pisa.

La mostra è stata realizzata in collaborazione tra le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara, la Fondazione Ferrara Arte e la Galleria d’arte moderna di Firenze e la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

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