A Siena l’Opera della Metropolitana dal primo marzo al 31 agosto 2013 propone Resurrexi. Dalla Passione alla Resurrezione, un itinerario tra i capolavori del Complesso monumentale del Duomo di Siena in occasione dell’Anno della Fede.
L’esposizione racconta, attraverso le preziose miniature che compongono i manoscritti su pergamena, le pitture a fresco e i dipinti su tavola, gli ultimi momenti della vita di Cristo articolati in un suggestivo percorso all’interno del complesso monumentale del Duomo di Siena.
L’itinerario si sviluppa principalmente in due sedi: nella Cripta, un ambiente interamente affrescato, e nel Museo dell’Opera istituito nel 1860 per conservare i capolavori provenienti dalla cattedrale. Il ciclo figurativo che si dispiega lungo le pareti della Cripta annovera episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Di particolare rilievo le quattro grandi scene dipinte sulla parete di fondo con la Crocifissione, la Deposizione dalla croce, la Deposizione nel sepolcro e la Resurrezione dei morti, realizzate da un gruppo di artisti senesi della seconda metà del Duecento. Nelle suggestive sale attigue all’ambiente affrescato sono esposti alcuni codici miniati provenienti dalla cattedrale e appartenenti alla liturgia pasquale.
Al Museo dell’Opera è possibile ammirare le Storie della Passione dipinte da Duccio di Buoninsegna sul retro della grande pala d’altare con la Maestà realizzata per il Duomo di Siena tra il 1308 e il 1311. La scena con l’Entrata di Cristo a Gerusalemme, narrata in tutti i Vangeli e profetizzata da Zaccaria (9, 9), da l’avvio a tutto il racconto delle storie della Passione. A questa seguono venticinque episodi, dalla Lavanda dei Piedi, alla Cattura, dalle undici storie riguardanti il processo alla grande scena con la Crocifissione, dalla Deposizione dalla Croce alla poetica scena della Resurrezione, dove il Cristo viene solamente evocato. La scena infatti vede raffigurate le tre Marie che giunte al sepolcro troveranno ad accoglierle l’angelo che annuncia loro il grande evento.