Alla Rocca Sforzesca di Riolo Terme (RA) dal 13 aprile al 12 maggio 2013 è in programma la mostra di Gianfranco Morini dal titolo “Le ceramiche di Caterina Sforza“.
In esposizione una grande installazione (che potrà essere ammirata fino al 9 giugno 2013), composta da circa 80 fiori in ceramica sorretti da lunghi steli in ferro piantati a terra nel fossato della Rocca, e una serie di piatti in mostra (fino al 12 maggio 2013) nelle sale interne.
Nelle sue sculture è l’argilla stessa, con le sue caratteristiche organolettiche, materiche, a dettare legge al processo creativo. Morini è un ricercatore in continuo movimento, che rifiuta la tradizione. Nell’azione artistica si libera di tutte le convenzioni del lavoro industriale, ma anche dell’arte stessa. Distrugge il bel disegno, la bella forma, per concentrarsi sul suo rapporto esclusivo con la materia. Così le sue opere spesso nascono da forme di argilla tradizionali come grandi vasi o piatti che poi vengono maltrattati, implosi, sbrecciati, intrappolati e fusi in cottura con catene o altri ingranaggi meccanici.