Emil Banca, Sala Colonne, di Bologna ospita dal 17 dicembre 2013 al 28 febbraio 2014 la mostra fotografica di Paolo Gotti.
Alle origini della terra è il titolo della prima serie fotografica: una sorta di “racconto della creazione” visto e interpretato dal fotografo bolognese.
Pensato come un viaggio intorno al mondo alla ricerca di territori ancora incontaminati, Alle origini della terra cerca di immaginare come poteva presentarsi il pianeta subito dopo la “Creazione”, così come è descritta dall’Antico Testamento.
Accanto alle immagini un testo, tratto dalla Genesi, che le descrive e complet.
Seguendo un percorso attraverso la natura incontaminata, la serie comprende 13 fotografie orizzontali di scenari naturali che spaziano dalle catene rocciose ai crateri vulcanici del Cile; dai deserti di sale e di sabbia sudamericani alla fitta vegetazione di lontane isole tropicali; dalle acque vorticose di fiumi islandesi e cascate venezuelane a quelle lente del Rio delle Amazzoni che sfociano sulle coste brasiliane.
La seconda serie fotografica, di piccolo formato, si intitola Crossing over. Attraverso l’immagine. Ispirato da grandi opere contemporanee come L’uomo che cammina di Alberto Giacometti e Walking man di George Segal, Paolo Gotti riunisce 13 scatti realizzati nell’attimo esatto in cui le figure umane attraversano il paesaggio, naturale o urbano che sia, parallelamente al piano fotografico.
Da Cuba all’India, da Haiti al Nepal, passando per Colombia, Brasile e Madagascar: il titolo Crossing over. Attraverso l’immagine rimanda all’idea di viaggio, dove l’importante è il percorso, non la destinazione. Un viaggio che Paolo Gotti compie ormai da quarant’anni attraverso tutto il pianeta. Il monumentale repertorio fotografico di Gotti conta infatti oltre 10.000 fotografie scattate in oltre 70 paesi nei cinque continenti.