Presso l’Istituto Balassi-Accademia d’Ungheria a Roma dal 24 gennaio al 9 marzo 2014, in ricorrenza del settantesimo anniversario della Shoah in Ungheria, rimane aperta al pubblico la mostra “Camminando nella valle dell’ombra…”.
L’esposizione si prefigge di percorrere il cammino della Memoria attraverso le opere di artisti ebrei, donne e uomini che hanno fatto di questo tema e di questo lacerante accadimento il motivo fondamentale della loro ricerca artistica. Pittori, fotografi e scultori hanno elaborato un proprio linguaggio per dare voce non solo al ricordo, ma anche alla testimonianza, facendo propria questa esperienza sia a livello esistenziale che intellettuale.
La prima parte della mostra presenta al pubblico una selezione delle opere degli artisti ungheresi Szabolcs Simon e István Papp Sebők. La seconda parte è dedicata alle opere degli artisti contemporanei residenti in Italia e d’identità ebraica Georges de Canino, Eva Fischer, Adriano Mordenti e Justin Peyser.
L’esposizione è curata da Pál Németh e Francesca Pietracci ed è stata realizzata con il patrocinio della Comunità Ebraica di Roma e del “Touro University Rome”.