Villa Filippini di Besana Brianza (MB) dal primo al 30 marzo 2014 ospita la mostra “Elogio della levità“, curata da Ivan Quaroni.
L’esposizione presenta le opere di cinque artisti – Vanni Cuoghi, Enzo Forese, Riccardo Gusmaroli, Mimmo Iacopino, Kazumasa Mizokami – che trovano proprio nella leggerezza, la cifra espressiva più caratteristica del loro lavoro.
Seppur partendo da stili, tecniche e codici linguistici diversi, questi autori sono accumunati da uno stretto controllo formale, da una pratica paziente, quasi miniaturistica, che non lascia spazio a improvvisi cedimenti e in cui l’approccio ironico e giocoso convive con lo slancio lirico e introspettivo.
Se nelle opere di Riccardo Gusmaroli e Mimmo Iacopino l’attitudine ironica si salda alla ricerca espressiva sui materiali, dalla carta alla fotografia, fino all’object trouvé, in quelle di Kazumasa Mizokami prevale un approccio lirico, intimistico, che va di pari passo con la capacità di alleggerire la terracotta con una pittura ispirata ai colori delle forme naturali.
Enzo Forese e Vanni Cuoghi sono pittori con una vocazione a sconfinare nel collage e nel paper cutting, in grado di trasferire la levità anche nella dimensione descrittiva e narrativa.