Il Forte Malatesta di Ascoli Piceno ospita dal 15 marzo al 2 novembre 2014 una mostra che rende omaggio allo scultore marchigiano Giuliano Giuliani.
L’esposizione raccoglie un’ampia selezione di opere, alcune di dimensioni rilevanti, dagli anni Novanta alla sua ultima produzione e verranno, anche, presentate le fotografie in bianco e nero realizzate da Mario Dondero, che documentano l’artista al lavoro e alcune delle sue opere negli ambienti suggestivi della cava dove Giuliani da sempre lavora.
Il primo paesaggio di Giuliani, ove negli anni Settanta egli ha formato il suo laboratorio d’immagine, è stato certo quello della cava di famiglia, nell’entroterra marchigiano. Da allora e poi sempre, il suo materiale d’elezione, è stato il travertino, con le sue forre profonde e le sue improvvise rivelazioni; solo raramente Giuliani ha avvertito lurgenza di aggiungere alla pietra che ha scavato qualche elemento estraneo: gessi o materiali diversi, sempre attinti dalla natura.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’Associazione Mario Giuliani Onlus, ed è curata da Stefano Papetti.