In occasione del Giorno del Ricordo, per tenere viva la memoria delle foibe e dell’esodo istriano-giuliano-dalmata, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano promuove alcune iniziative commemorative.
«Per molti anni le foibe restarono un mistero: nelle scuole non si studiavano e i media non ne parlavano – sottolineano Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano, e Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura -. Per recuperare l’omissione storica e onorare la memoria delle vittime è doveroso che scuole, media e testi storici ora ne parlino. In tal senso, anche le Istituzioni è doveroso che facciano al loro parte. Scopo della Provincia di Milano è quello di rievocare ed informare, soprattutto giovani e studenti, al fine di contribuire alla costruzione di una memoria storica realmente condivisa, senza lacerazioni e censure, elemento fondante di una Nazione e di un Popolo.»
Due le manifestazioni in programma presso lo Spazio Oberdan di Milano.
Lunedì 10 febbraio, alle ore 17.30, lettura interpretativa di “La Foiba dei Colombacci” di Luigia Matarrelli, a cura di Relda Ridoni e Andrea Oldani, testimonianza autobiografica in forma di racconto della diaspora e dell’esilio in Patria di Luigia Matarrelli di Carlo, maestra elementare presso il Provveditorato di Pola.
Sabato 15 febbraio, alle ore 11.00, è previsto lo spettacolo teatrale della Compagnia Teatro Impiria dal titolo “Giulia”, realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione della Provincia di Milano e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia/Comitato Provinciale di Milano. Giulia, una bambina in vacanza in Croazia con i suoi genitori, ripercorre insieme a loro il percorso che trent’anni prima fece sua madre con i propri genitori, conoscendo così la storia dei suoi bisnonni, Delmo e Giulia, coinvolti nelle operazioni di pulizia etnica dell’Esercito Jugoslavo tra il 1943 e 1945 in Istria e Dalmazia.