Al Teatro Nazionale di Roma, martedì 25 febbraio 2014, alle ore 20.00, ritorna il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera con Ghetto, creazione di Mario Piazza, che arriva per la prima volta in Italia dopo oltre cinquecento repliche in tutta Europa. “Attraverso un viaggio virtuale – spiega il coreografo e regista Piazza – intende evocare l’atmosfera culturale, psicologica ed umana delle genti zingare, ebree, nere”.
Sul palcoscenico l’étoile Gaia Straccamore (25, 27, 28 febbraio) nel ruolo di Tikvah, in alternanza con la prima ballerina Alessandra Amato (26 febbraio, 1, 2 marzo); Sara Loro il 25, 27 febbraio, 1 marzo e poi Alessia Gay il 26, 28 febbraio e 2 marzo nel ruolo di Sarah; Claudio Cocino il 25, 27 febbraio, 1 marzo e poi Alessio Rezza il 26, 28 febbraio e 2 marzo, nel ruolo di David. Il Rabbino capo è interpretato da Manuel Paruccini (25 e 28 febbraio), che si alterna nel ruolo con Antonello Mastrangelo (26 febbraio e 1 marzo) e Giuseppe Schiavone (27 febbraio e 2 marzo).
I costumi sono firmati da Anna Biagiotti.
Il tessuto musicale di questo lavoro è basato sulla musica Klezmer. Oltre a Gelem, Gelem, inno del popolo Rom, sono previste ampie citazioni tratte da Underground del compositore bosniaco Goran Bregović.
Dopo la prima del 25 febbraio (ore 20), lo spettacolo sarà replicato mercoledì 26 e giovedì 27 (ore 11, recite riservate alle scuole), venerdì 28 (ore 20), sabato 1 marzo (ore 18), domenica 2 marzo (ore 16.30).