Dopo quindici anni ritorna Otello di Giuseppe Verdi sul palco del Teatro Massimo di Palermo. Il debutto ufficiale è fissato per venerdì 21 febbraio 2014 con repliche sino al 4 marzo.
L’opera, dramma lirico in quattro atti su libretto di Arrigo Boito, è realizzata in coproduzione con il San Carlo di Napoli.
Le scene sono di Nicola Rubertelli e i costumi di Patrizia Toffolutti, mentre la regia è di Henning Brockhaus. «Jago è l’arido, il politico, il regista, il grande attore – ha affermato il regista Brockhaus, riflettendo sui personaggi dell’opera verdiana -. Non vi è nessuno che porti la maschera con altrettanta naturalezza, nessuno capace di tanto odio con tanta disinvoltura; alla fine Otello penderà dalle sue labbra. Desdemona è una giovane donna dalla straordinaria capacità d’ amare e nell’opera non vi è uomo che non sia attratto o innamorato di lei. La sua unica colpa è la giovinezza, l’inesperienza che le impedisce di capire che qualcosa di grave è successo e la riguarda».
Sul podio il maestro Renato Palumbo, tra i migliori interpreti verdiani. L’Orchestra, il Coro, diretto da Piero Monti, e il Coro di voci bianche, diretto Salvatore Punturo, sono quelli del Teatro Massimo.
Il cast è di alto livello: Gustavo Porta / Marius Vlad interpreteranno Otello, Giovanni Meoni / Elia Fabbian Jago, Giuseppe Varano Cassio, Julianna Di Giacomo / Lana Kos Desdemona, Manrico Signorini Lodovico, Maurizio lo Piccolo Montano, Anna Malavasi Emilia, Pietro Picone Roderigo, Riccardo Schirò / Vincenzo Raso Arando.
Dopo la prima di venerdì 21 febbraio 2014 (Turno Prime) alle ore 20.30, lo spettacolo sarà replicato sabato 22 febbraio (Turno F) ore 20.30, martedì 25 febbraio (Turno C) ore 18.30, mercoledì 26 febbraio (Turno S2) ore 18.30, venerdì 28 febbraio (Turno B) ore 18.30, sabato 1 marzo (Turno S1) ore 18.30, domenica 2 marzo (Turno D) ore 17.30.
Mercoledì 19 febbraio, alle ore 19.00, il Teatro Massimo apre in via straordinaria la prova antegenerale dell’Otello di Verdi in favore di AIL – Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma e della Comunità di Capodarco cui andrà il ricavato della vendita dei biglietti, per la realizzazione di una nuova casa di accoglienza per i malati fuorisede e le loro famiglie.